da La Repubblica del 17.11.99

ROMA - Intanto ricomincia da presidente aggiunto della sezione tributaria della Cassazione. La prossima settimana potrebbe già diventare aggiunto della Suprema Corte e prendere il posto del collega Franco Bile passato alla Corte Costituzionale. Cinque anni dopo, meglio di prima, con qualche inchiesta nel mezzo.
La nuova vita di Corrado Carnevale: ex presidente titolare della prima sezione penale della Cassazione, noto alla cronaca col nomignolo di giudice ammazzasentenze, ricomincia a 69 anni proprio dal Palazzaccio dove era stata interrotta cinque anni fa perché sospettato di aver aggiustato alcune sentenze di mafia. L'incarico alla tributaria è di questi giorni. Ma la vera partita di Carnevale comincia lunedì prossimo, quando il Csm nominerà il nuovo presidente aggiunto della Cassazione al posto di Franco Bile da poco chiamato alla Consulta. E, almeno sulla carta, proprio Carnevale sarebbe il più titolato tra i possibili candidati per la poltrona di vice del presidente Andrea Vela. Carnevale ha infatti, rispetto agli altri concorrenti, maggiore anzianità e può garantire i due anni minimi di permanenza richiesti da una circolare del Csm.
Alla fine dovrebbero essere una decina i magistrati che saranno invitati a candidarsi dalla commissione incarichi direttivi del Csm. I criteri sono la data di ingresso nella magistratura e l' esperienza maturata in Cassazione. Quasi certamente tra i prescelti ci saranno Silvio Pieri e Aldo Vessia. Pieri però potrebbe restare fuori gioco perché non può garantire i due anni di permanenza minimi richiesti.
Sulla nomina di Carnevale pesa invece l'inchiesta di Palermo dove decine di pentiti lo accusano di aver aggiustato in Cassazione sentenze a favore dei mafiosi. Il giudice invece è stato prosciolto a Napoli dove era stato accusato di aver truccato le carte per il fallimento della Achille Lauro.