Vecchione contro suo pm 

da La Repubblica del 18.11.99

ROMA - Il Consiglio Superiore della Magistratura ha rinviato la decisione sul caso Vecchione-Pititto. Il Csm deve decidere se approvare o meno la revoca decisa dal procuratore Vecchione della delega di un'indagine affidata al sostituto Giuseppe Pititto sulla fornitura al Ministero della Difesa di due velivoli dello stesso tipo di quelli che venivano in quel periodo utilizzati dall'Italia per la guerra in Kosovo. Sempre ieri il procuratore di Roma ha scritto al Csm per chiedere di confermare quella revoca. "Una Procura della Repubblica - si legge - che senza ragioni giustificate da serie e documentate esigenze di indagine si dia a sequestrare elicotteri e cacciabomberdieri del tipo di quelli impiegati nel medesimo tempo in azioni belliche sarebbe o no oggetto di critiche spietate o di negativi giustificati clamori e di giusti rilievi disciplinari?". Lo stesso procuratore Vecchione ha scritto al ministro Diliberto e al Csm per difendere l'operato dei suoi pm nel processo Marta Russo. Il processo era stato criticato in una intervista da un magistrato di Bergamo. Vecchione nella lettera parla di "denigrazione".