La ricetta di Diliberto: assumere mille nuovi magistrati

da L'Unione Sarda del 22.2.99

La proposta avanzata dal ministro di Grazia e Giustizia, Oliviero Diliberto, di aumentare l'organico dei magistrati di mille unità «verrà contrastata e non passerà tranquillamente». Lo ha detto lo stesso Guardasigilli intervenendo ieri a Cosenza ad una manifestazione indetta dal Partito dei comunisti italiani. «É una proposta - ha aggiunto - che ha dei costi, politici e di bilancio. Io chiedo alla magistratura, come all'avvocatura e ai cittadini, che si crei un movimento di sostegno a questa idea che verrà contrastata. Chiedo ai magistrati di non limitarsi alle pur sacrosante richieste di misure a vantaggio del sistema delle garanzie, ma di sostenere una battaglia perché vengano aumentate le poste di bilancio sulla giustizia. Altrimenti anche il sistema delle garanzie va vanificato». Secondo Diliberto «la giustizia in Italia non funziona. Se vogliamo affrontare seriamente il problema - ha aggiunto - accanto alle grandi riforme di sistema, che richiedono però tempi lunghi, io ho il dovere di fornire i mezzi necessari perché la giustizia abbia le gambe per camminare. Per farlo occorrono le risorse. Io sosterrò questa battaglia dentro il Consiglio dei ministri, ma potrò essere vincente o perdente a seconda che nella società si sviluppi un movimento di massa che spinga in questa direzione». Alla manifestazione ha partecipato anche il sindaco di Cosenza, Giacomo Mancini, a giudizio del quale il compito che attende il ministro Diliberto «è arduo perché deve passare da una legislazione d' emergenza ad una legislazione di normalità». «La Calabria - ha aggiunto il sindaco - è fortemente interessata alla legislazione di normalità. Purtroppo ha conosciuto quasi sempre nella sua storia, anche in quella recente, una legislazione di emergenza e di eccezionalità. Anche per questo il compito che attende Diliberto è difficile».