Regole sugli scioperi, i ministri preparano la legge 

da Il Messaggero del 23.2.99

ROMA Il governo stringe i tempi per la regolamentazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. Oggi è prevista la riunione dei quattro ministri interessati (Funzione pubblica, Lavoro, Trasporti e il sottosegretario alla Presidenza del consiglio) che dovrà elaborare una bozza di disegno di legge da esaminare poi in Consiglio dei ministri. Il testo provvisorio preparato dal ministro Piazza dovrebbe prevedere, fra l’altro, norme restrittive regole anche per alcune categorie del lavoro autonomo: tassisti, avvocati, autotrasportatori. Nei giorno scorsi Piazza ha consoltato sindacati e associazioni di categoria. Se per alcuni di loro - come i tassisti - il rifiuto è netto («non ci metteranno la museruola», dicono), c'è chi - come la Confartigianato - rilancia la strada dei codici di autoregolamentazione. Anche gli avvocati si dichiarano indisponibili a qualunque vincolo che superi il loro codice di autodisciplina.
In generale l’iniziativa del governo punta ad introdurre forme per la prevenzione del conflitto, ad allargare la platea dei soggetti interessati alla nuova normativa, a rafforzare il ruolo della Commissione di garanzia, a rendere più efficaci le sanzioni contro chi viola le regole.