Al via lo sciopero avvocati 

da Il Sole 24 ore del 23.2.99

ROMA — Al via la nuova tornata di astensione dalle udienze degli avvocati per sollecitare interventi sull’articolo 513 del codice di procedura penale e, più in generale, riforme in grado di migliorare il funzionamento del sistema giustizia. L’astensione — il programma è di tre giornate di sciopero — è stata ieri molto ampia a Milano e Torino dove le udienze sono state quasi del tutto bloccate. La partecipazione massiccia all’agitazione costituisce un esito inevitabile, secondo Oreste Dominioni, presidente della Camera penale di Milano, visto che «la situazione è così incancrenita sotto il profilo della latitanza del potere politico-istituzionale sui temi della giustizia».
A Bari si è svolta la prima assemblea nazionale dei penalisti cui hanno partecipato anche parlamentari e magistrati oltre ai componenti dell’Unione delle Camere penali. Secondo Nicola Buccico, presidente del Consiglio nazionale forense, che ha partecipato all’assemblea, «per far superare alla giustizia le differenze e le disuguaglianze nelle quali oggi si trova è assolutamente necessario un grande patto tra avvocati e magistrati».
Con la presentazione dei disegni di legge varati venerdì scorso dal Governo, per Buccico, sono stati fatti «certamente dei grandi passi in avanti, ma le richieste dei penalisti restano valide e l’astensione dalle udienza continuerà».