Il nuovo Tribunale nascerà a Casoria?

da Il Mattino del 23.1.99

DOMENICO MAGLIONE 
Non c’è dubbio: Casoria è in poole position per diventare sede del quarto Tribunale metropolitano. Ribaltato il concetto secondo il quale ad essere privilegiata dalla riforma sul giudice unico sarebbe stata la sola città di Marano. Che, anzi, ora addirittura rischia la bocciatura a vantaggio di Giugliano o di Pozzuoli, diventate più accreditate per ospitare un altro nuovo Palazzo di Giustizia. 
La buona notizia per gli operatori della camera forense casoriana è arrivata ieri mattina nel corso di una riunione convocata dal segretario, Giovanni Liccardo e dal presidente, Luisa Del Giudice. Garante di quella che al momento, comunque, resta ancora una notizia ufficiosa è stato il parlamentare Salvatore Piccolo: «Vi posso garantire che la battaglia condotta con saggezza e con accurata documentazione dai politici e dagli avvocati è servita a fare breccia e a far comprendere l’errore grossolano che si stava per commettere se fosse stata soppressa una delle più valide sedi giudiziarie del Mezzogiorno». E ha continuato, l’onorevole eletto nel collegio Casoria-Frattamaggiore: «Il caso Casoria non esiste più: uno dei due nuovi tribunali che verranno istituiti nell’area metropolitana di Napoli toccherà certamente alla quarta città della Campania. Semmai la discussione è tutta aperta per scgeliere l’altra sede». 
Alla riunione erano presenti anche il sindaco Giosuè De Rosa e il consigliere provinciale di  Rinnovamento italiano, Franco Russo.
L’assessore regionale di fresca nomina, Tommaso Casillo, ha inviato invece un telegramma scusandosi per l’assenza dovuta all’avvio del nuovo programma amministrativo varato dall’esecutivo di Palazzo Santa Lucia.  
«Le assicurazioni di Piccolo ci hanno riempito di gioia e di coraggio ma l’esperienza ci insegna a non fermarci ancora finchè non ci sarà nero su bianco», hanno sottolineato gli operatori della locale camera forense. Le perplessità, infatti, restano tutte, poichè nel disegno di legge approvato dal Senato si parla dell’istituzione di non più di due tribunali per Milano, Roma, Napoli, Palermo e Torino.
«È chiaro che l’istituzione di due Palazzi di Giustizia va inteso per ciascun circondario delle città interessate. Ma nell’ambiguità, vogliamo che la commissione giustizia del Senato si esprima, con procedura accelerata, puntualizzando meglio il concetto». 
Intanto, il sindaco di Casoria Giosuè De Rosa, come aveva già fatto il suo predecessore Salvatore Graziuso, ha mostrato ampia disponibilità per rendere più ricettivo il parcheggio della attuale Pretura di via Pio XII. Anzi, ha promesso di mettere a disposizione anche l’area di via Macello attualmente utilizzata per il parcheggio degli automezzi della Nettezza urbana. La struttura, infatti, non sarà più utilizzata con il passaggio definitivo della gestione del servizio alla società mista «Casoria ambiente spa». «Tutto sta proseguendo nella direzione giusta - sottolinea l’avvocato Giovanni Liccardo - Gli sforzi stanno per essere premiati ma abbiamo obiettivi ancora più ambiziosi che mirano a realizzare nell’area tra via Macello e via Pio XII una cittadella della giustizia per il disbrigo più accelerato delle pratiche e dei processi». 
Nelle prossime settimane si prepareranno le basi per organizzare un nuovo convegno-dibattito nel quale affrontare con propositi chiari i problemi giudiziari in questo vasto segmento dell’hinterland a nord di Napoli.