da Il Mattino del 23.6.99

SALERNO Sospendete il trasferimento. Anche le organizzazioni sindacali si schierano con forza contro la decisione di spostare l’ufficio notifiche (Unep) dal palazzo di giustizia a via Rafastia. Non solo. Cgil-Fp, Cisl-Fpi e Uil-Pa, attraverso un documento inviato ieri al presidente della Corte di Appello di Salerno, attaccano duramente magistrati e avvocati, il cui scopo sarebbe quello di «massimizzare il loro esclusivo vantaggio personale, di lobby e di casta». Un giudizio durissimo, dunque, supportato - sempre secondo le organizzazioni sindacali - da un dato oggettivo: la non tutela del personale giudiziario e (ancor meno) del cittadino, che (ad esempio) per usufruire del casellario giudiziario dovrà recarsi in un posto lontano tre chilometri dal palazzo di giustizia. In una zona, tra la’ltro, non servita dai mezzi pubblici. 
«Nella riunione del 3 giugno scorso - scrivono Cgil, Cisl e Uil - avevamo chiesto il rinvio del trasferimento a fine settembre. Una richiesta motivata soprattutto dal fatto che per adeguare i nuovi locali alle esigenze dell’ufficio Unep erano necessari dei lavori di ristrutturazione. Inoltre, il dirigente Unep faceva presente la drastica riduzione di personale, causa ferie forzate, nel periodo estivo». 
Poi l’amara sorpresa. Nonostante l’obbligo di consultare le organizzazioni comunali, «abbiamo appreso soltanto dal quotidiano Il Mattino che la Commissione manutenzione si era riunita e aveva deliberato il trasferimento dell’Unep, da effettuarsi entro il 27 giugno». 
Secche le richieste della triplice sindacale: «Sospendere il trasferimento fino a quando non saranno ultimati i lavori di adeguamento e convocare un incontro urgente per concordare delle soluzioni idonee che non penalizzino ulteriormente il personale dell’Unep, che rischia di pagare in prima persona le disfunzioni organizzative derivanti dall’entrata in vigore del giudice unico».