Gli avvocati di Giulianova e Atri segnalano ”strane manovre” in vista della riforma del Giudice unico 

da Il Messaggero del 25.5.99

GIULIANOVA - In fermento gli avvocati della costa, Val Vibrata ed Atri in vista della riforma del Giudice unico, che, per quanto riguarda il ”civile”, entra in vigore il 2 giugno prossimo. Come noto ci saranno due nuovi tribunali, uno a Giulianova, con competenze sulla costa e sulla Val Vibrata ed uno ad Atri. 
Ma, da tempo, si rincorrono le voci secondo le quali il tribunale di Teramo non ci starebbe a perdere molte delle attuali competenze e starebbe facendo resistenza per non farli trasferire nelle due nuove istituzioni. In particolare a Teramo non vorrebbero decentrare le esecuzioni e il ”fallimentare”. 
Situazione questa che ha spinto l’avvocato Francesco Mastromauro, unico componente giuliese all’interno del Consiglio provinciale dell’Ordine degli avvocati, a convocare una riunione degli avvocati interessati al problema. E a tale proposito ieri c’è stata una riunione alla sala Buozzi, alla quale hanno partecipato avvocati di Giulianova, Atri, e di altri centri della costa e della Vibrata. Nel corso dell’assemblea è stato ribadito di fare ogni sforzo affinchè la riforma venga applicata in ogni sua parte. 
A tale proposito è stata formata una ”camera civile” attraverso la quale si procederà a portare avanti questa battaglia. Una nuova assemblea, che sarà sicuramente ancora più affollata visti i tempi brevi con i quali è stata convocata quella di ieri e che si terrà sempre alla sala Buozzi lunedì prossimo.
In quell’occasione sarà stilato anche un documento che sarà inviato al presidente del tribunale Cassano proprio con l’invito a non depauperare le competenze di Giulianova ed Atri e di dare vita ad una riforma completa, come previsto appunto dal Giudice unico. 
 

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