Tribunale,
assegnati gli spazi
da Il Mattino del 27.3.99
MASSIMO BARBA
Finalmente un accordo per la dislocazione interna degli spazi del palazzo
di Giustizia di Nocera Inferiore.
Si è svolta, nella mattinata di ieri, la seconda riunione della
speciale commissione manutenzione per discutere proprio della riorganizzazione
interna degli spazi anche in prospettiva dell'ultimazione dei lavori dell'ultimo
piano della struttura e del nuovo padiglione.
Erano presenti alla riunione della commissione, il presidente del Tribunale
Stefano Pignataro, il presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati
di Nocera Inferiore, Michele Alfano, il procuratore della Repubblica, Felice
Di Persia, il pretore dirigente, il cancelliere dirigente e i rappresentanti
delle organizzazione sindacali. Una seduta dai toni coincitati che, però,
sembra, si è finalemente concretizzata in una soluzione operativa,
anche in relazione alle decisioni adottate dall'assembla dell'Ordine degli
Avvocati di Nocera Inferiore, riunitasi in seduta straordinaria nella scorsa
settimana.
Poli uniti
Alla luce dell'incontro di ieri, si è giunti alla soluzione
di non dividere il polo penale da quello civile che dovrebbero rimanere,
dove sono attualmente, nel Palazzo di Giustizia di via Federico Ricci.
Una soluzione differente da quella prospettata in una primo momento ma
che, almeno sulla carta, dovrebbe evitare paventate spaccature interne
alla classe forense.
Per il momento, non dovrebbe avere nuovi spazi, all'interno dell'attuale
struttura giudiziaria, anche la sede del consiglio dell'ordine forense.
«Una soluzione, questa che grazie al sacrificio dell'intera classe
forense - ha commentato il presidente del cosiglio dell'ordine Michele
Alfano - dovrebbe risolvere gli importanti problemi interni di spazio».
Ha poi continuato Alfano: «Noi, invece, come consiglio dell'ordine
dovremmo spostarci nella palazzina donne, dove su una superficie di oltre
350 metri quadrati potremo riorganizzare la nostra sede. Uno spazio maggiore
quindi - ha commentato Alfano - che risulterà utile anche in prospettiva
dell'aumento dei consiglieri, direttamente proporzionato all'aumento degli
iscritti, come potremo finalmente organizzare la biblioteca del consiglio
dell'ordine».
Nuova riunione
Su questo punto, e sull'immediata disponibilità dei nuovi spazi
per la sede del consiglio dell'ordine, come ha spiegato il presidente Michele
Alfano, nei prossimi giorni, si terrà una riunione ristretta con
la presenza anche dell'ingegnere Luigi Canale, reposabile al ramo dell'Ufficio
tecnico di Nocera Inferiore. Dopo di ciò si potrà pensare
al trasferimento della sede, in quanto, gli spazi dovrebbero risultare
prontamente utilizzabili nel giro di poche settimane.
Le altre novità, emerse dalla riunione della commissione manutenzione
di ieri mattina, sono rappresentate dal trasferimento dei giudici aggregati
e dei giudici di pace all'attuale palazzina sede della Pretura. Nella sede
di via Correale, dovrebbero quindi accentrarsi tutti i procedimenti pendenti
davanti ai pretori, ai giudici aggregati e a quelli di pace.
I lavori
All'attuale Palazzo di Giustizia, non dovrebbe esserci nessun cambiamento:
resteranno accorpati, salvo ulteriori sviluppi, il polo penale e quello
civile. Proprio per quanto riguarda i procedimenti penali sono, ormai,
in fase di ultimazione di lavori che, da tempo, stanno interessano l'aula
delle udienze «Marcello Torre» per l'installazione degli impianti
per le udienze in videoconferenza.
Dopo l'installazione delle speciali linee telefoniche che dovrebbero
consentiere il dialogo tra i colaboratori di giustizia, i detenuti sottoposti
a regime di carcere duro e l'aula Torre del Tribunale di Nocera Inferiore,
da appena qualche giorno sono stati installati anche gli speciali monitor
per il ritorno video. Ancora da ultimare, invece, l'impianto audio. Così
di potranno celebrare, anche a Nocera Inferiore, processi con udienze in
videoconferenze, senza trasferimenti all'aula bunker di via Carrari a Salerno.
L'ultimo piano, invece, una volta ultimato e come già da tempo
stabilito dovrà ospitare la Procura della Repubblica e i relativi
uffici. A tutto ciò, alla luce dei nuovi spazi, dovrà far
seguito anche da un ampiamento degli organici, per far si che l'amministrazione
della giustizia, a Nocera Inferiore, risulti sempre piú celere.
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