da Il Corriere della sera del 29.12.98

ROMA - Entra in vigore da domani la nuova riforma degli affitti per le abitazioni. E diventano immediatamete operativi i contratti liberi per canone e relativi aggiornamenti. Questi saranno vincolati dalla normativa solo per quanto riguarda la durata (da un minimo di 4 anni, più altri quattro). 
Per i contratti di locazione fiscalmente agevolati o di natura transitoria, occorrerà invece attendere l’emanazione di un decreto interministeriale (Lavori pubblici e Finanze). 
In una nota la Confedilizia rimarca che la nuova legge (la quale aveva suscitato riserve sia da parte delle organizzazioni dei proprietari che degli inquilini) «fa venir meno le norme di quantificazione dell’equo canone per usi abitativi e la disciplina dei patti in deroga». 
Per quanto riguarda i contratti liberi la Confedilizia informa di aver predisposto un contratto-tipo consultabile presso le proprie 190 associazioni territoriali. 
Un «contratto tipo» è stato anche messo a punto dal Sicet, il sindacato inquilini. L’organizzazione ha anche elaborato una tabella di ripartizione degli oneri accessori (le spese condominiali) nella quale si precisano quelli che sono a carico dell’inquilino e quelli che invece spettano al proprietario. 
Sempre da domani prende anche il via una sospensione di sei mesi degli sfratti nei Comuni ad alta intensità abitativa. La proroga durerà fino al 27 giugno e dopo quella data gli sfratti saranno tutti immediatamente eseguibili. A meno che i conduttori non presentino al pretore una motivata richiesta di rinvio.