Il Csm difenderà i magistrati dagli attacchi politici

da Il Corriere della sera del 15.12.99

Roma- Il Consiglio superiore della magistratura difenderà i magistrati dagli attacchi da parte di esponenti politici. Una risoluzione sottoscritta dalla grande maggioranza (27 consiglieri di tutti i gruppi, eccetto il vicepresidente Giovanni Verde e i consiglieri del Polo) assicura il proprio impegno ad «adottare ogni iniziativa» per garantire «nel concreto l'effettiva salvaguardia dell'onore professionale, della dignità dei magistrati e del rispetto della funzione giudiziaria». Il documento denuncia «l'allarmante estensione degli attacchi, rivolti non solo a pubblici ministeri ma anche a magistrati che esercitano la funzione giudicante; attacchi di fronte ai quali è concreto il pericolo che l'esercizio della funzione giudiziaria possa essere condizionato dal timore del singolo magistrato di trovarsi esposto a campagne di denigrazione per provvedimenti adottati nei confronti di esponenti di poteri pubblici e privati. È inaccettabile l'addebito di esercitare la giurisdizione a fine di parte e sulla base di pregiudizi politici».