I dipendenti protestano: «Nelle
stanze si sente uno strano odore»
da Il Mattino del 17.11.99
ROSARIA CAPACCHIONE
Un fruscio, poi un lieve scalpiccio proveniente dagli schedari, infine
l’inconfondibile squittio: ci sono i topi, in Tribunale. Grossi, per nulla
spaventati dai rumori e dal via vai di impiegati e avvocati, occupanti
abusivi della cancelleria della IV sezione penale, al primo piano del Palazzo
di giustizia di piazza della Resistenza. E se qualcuno avesse qualche dubbio,
a sgomberarlo ci pensano i piattini bianchi con le esche avvelenate e i
collanti sistemati agli angoli della stanza e dietro gli armadi blindati.
Piatti e bocconcini-trappola esposti alla vista di chiunque entri nella
cancelleria, impiegati e pubblico compresi. Ma è agibile un luogo
di lavoro se è accertata la presenza di topi e ratti? Il buon senso
farebbe ritenere di no, e così anche la tenuta indossata dall’impresa
incaricata della derattizzazione (guanti e mascherine). Ma l’ufficio non
è stato chiuso - nonostante il cattivo odore che l’altra mattina
lo impregnava - e i rappresentanti sindacali hanno preso penna e carta
e denunciato il fatto al presidente del Tribunale, Carlo Alemi, e al dirigente
Calubrisi. «Chiediamo - hanno scritto - garanzie formali sull’agibilità
della stanza in oggetto. E, premesso che parte del personale addetto soffre
di vera e propria fobia per i topi, si chiede nell’interesse di tutto il
personale in servizio, e considerando che il fenomeno evidenziato potrebbe
interessare l’intero palazzo di giustizia, che vengano effettuati idonei
accertamenti e che si provveda in merito»: con garanzie formali o
con l’allocazione, provvisoria, in altra stanza del tribunale del personale
addetto alla IV sezione penale.
Ma i topi non sono stati avvistati solo nella sede principale del Palazzo
di giustizia. Segnalazioni in tal senso sono arrivate anche dalla ex Caserma
«Mario Fiore», che ospita ancora quella che fino al 2 giugno
era la Procura circondariale. E ieri il presidente Carlo Alemi ha informato
il Comune di Santa Maria Capua Vetere e l’Asl per gli interventi di derattizzazione
e per la successiva disinfestazione. I sindacati, però, stanno sollevando
una vera e propria vertenza-sicurezza. «La Procura ha già
provveduto all’adeguamento degli impianti, e invece il Tribunale...Topi
a parte, tanto per fare un esempio c’è la questione delle fotocopiatrici:
dovrebbero essere sistemate in un locale apposito, comunque lontano dalle
postazioni di lavoro degli impiegati. E invece...».
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