da Il Sole 24 ore del 17.11.99

ROMA — Non sono «più differibili interventi» che «consentano l’immediato bando e il rapido espletamento di più concorsi per l’accesso in magistratura per la copertura degli oltre mille posti vacanti nell’attuale organico». Lo hanno sostenuto i vertici di Unità per la Costituzione, la corrente di maggioranza dell’Associazione nazionale magistrati — appena passata all’opposizione — nel corso dell’incontro con il ministro della Giustizia, Oliviero Diliberto. Secondo la corrente si potrebbe percorrere anche la strada di un decreto d’urgenza per sospendere la prevista prova di preselezione informatica e per permettere così l’immediato avvio dei concorsi. 

Unicost ha chiesto anche la «tempestiva approvazione di leggi ordinarie di accompagnamento» al giusto processo «per evitare possibili conseguenze negative sulla trattazione dei processi»; e sui Ddl collegati al giudice unico ha «manifestato la diffusa preoccupazione» sul «tempestivo esercizio delle deleghe». Unicost ha poi sollecitato strutture per la soluzione stragiudiziale delle controversie del pubblico impiego.