Via libera al giudice unico

da La Stampa del 17.11.99

ROMA. La Camera ha approvato ieri il provvedimento sul giudice unico con i voti a favore della maggioranza (207) e il no di Lega e Polo (123). Prc si è astenuta. Il testo, modificato durante l'esame in Commissione e in Assemblea, torna ora all'esame del Senato. Il provvedimento dovrebbe consentire l'operatività della competenza penale del giudice monocratico entro il 2 gennaio 2000. Tra le novità introdotte a Montecitorio la incompatibilità assoluta tra gip e gup, la possibilità per il gip di rimanere nello stesso ufficio per sei anni (il testo del Senato ne prevedeva tre); competenza del giudice monocratico anche per il furto aggravato. 
La Camera ha ridotto di molto l'ambito in cui sarà un solo giudice a decidere: potrà intervenire solo per reati che comportano fino a 10 anni di reclusione. Altrimenti dovrà essere affiancato da altri due giudici (in sostanza si tornerà al collegiale). Nel corso del dibattito in aula il Polo ha sollevato una serie di perplessità. «Stiamo votando il manicomio», ha affermato Alfredo Mantovano (An). Gaetano Pecorella (FI) ha osservato che si sta seppellendo il processo accusatorio.