da La Stampa del 17.11.99

ROMA. Il Consiglio superiore della magistratura si appresta a nominare il nuovo presidente aggiunto della Cassazione, al posto di Franco Bile, appena passato alla Corte costituzionale. E almeno sulla carta Corrado Carnevale, il giudice ribattezzato dalla stampa «ammazzasentenze», sarebbe il più titolato tra i possibili candidati per la poltrona di vice del presidente Andrea Vela, vantando la maggiore anzianità di carriera rispetto ai potenziali concorrenti, e avendo dalla sua una lunga esperienza in Cassazione e, inoltre, potendo garantire, come chiede espressamente una circolare del Csm sugli incarichi direttivi in magistratura, due anni di permanenza nel posto da ricoprire. Ma non è tutto facile: contro Carnevale potrebbe pesare il processo ancora pendente a suo carico a Palermo, dove decine di pentiti lo accusano di aver «aggiustato» in Cassazione sentenze a favore dei mafiosi. Una circostanza che addirittura potrebbe impedire al magistrato di candidarsi. Il nodo si scioglierà lunedì, quando la Commissione per gli incarichi direttivi del Csm deciderà. Dovrebbero essere una decina i magistrati che alla fine saranno invitati a candidarsi, Quasi certamente tra i prescelti ci saranno Silvio Pieri e Aldo Vessia. \