Avvocati
contro giudici, è ancora guerra
da Il Mattino del 20.4.99 Non accenna ad attenuarsi la tensione fra gli avvocati del Foro di Avellino
e il Tribunale relativamente all’astensione dalle udienze proclamata per
un mese dai legali. Ieri si è riunita la Camera Penale, presieduta
da Giancarlo Freda, al gran compleso, come non era forse mai accaduto.
Oggi dovrebbe riprendere il processo-Pagnozzi. E’ stata la pietra del contendere.
La Camera penale ha ribadito la linea dura, confermando la legittimità
della delibera dell’Ordine forense. Tutto nasce da un’ordinanza con la
quale il presidente Caputo fissa alle ore 18 il termine ultimo delle udienze
in Tribuale, contro le ore 15 proposte dagli avvocati. Un processo con
detenuto scatena la polemica ulteriormente. Il Tribunale ordina di procedersi
oltre nel dibattimento. Gli avvocati nel corso della riunione di ieri hanno
sottolineato che «la normativa alla base dell’ordinanza del Tribunale
è stata superata da una disposizione più recente, pubblicata
nel giugno 1998, rimasta qui inapplicata». «La norma - commenta
l’avvocato Gaetano Aufiero - estende l’astensione anche ai processi con
detenuti, laddove non c’è la volontà esplicita ad essere
processato. Il Tribunale, invece, ha ritenuto, con una intepretazione non
priva di contraddizioni, di salvaguardare il diritto del detenuto. In precedenza
non c’era stato un atteggiamento di eguale coerenza. Ad ogni modo, noi
riteniamo di andare avanti per la nostra strada». Oggi ci sarà
l’ardua sentenza.
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