Commissione
tributaria al buio e senz’acqua
da Il Mattino del 20.2.99
LUCIO BERNARDO
Senza acqua per i servizi igienici, senza riscaldamento nè ricambio
di aria e soprattutto senza gli ascensori e con le scale al buio. E' la
situazione a dir poco precaria che vivono dalle 14 di mercoledì
scorso i 43 impiegati della Commissione Tributaria Provinciale di Caserta
oltre a giudici, avvocati, commercialisti ed al pubblico che frequenta
i locali per udienze e deposito di atti.
Al buio e senza acqua perchè l'Enel ha «tagliato»
la corrente per morosità. Era già avvenuto alle 13 di giovedi
scorso. Con l'intervento della Prefettura, sollecitata dal personale della
Commissione Tributaria, il servizio fu ripristinato per soli pochi giorni
in attesa del pagamento delle bollette arretrate. La Commissione Tributaria
di Caserta è ubicata al terzo e quarto piano di uno dei moduli del
"Business Fincenter" di via Arena a San Benedetto. Senza luce ci rimasero
anche lo scorso anno sempre per lo stesso motivo, morosità della
ditta costruttrice e proprietaria dei locali e intestataria dei contatori
Enel per il condominio.
Sullo stesso alimentatore sono attaccati i motori per l'acqua, gli
ascensori, l'impianto di climatizzazione e di illuminazione delle scale
che sono fermi da giorni. «Da noi ai piani alti l'acqua non arriva
- dice un impiegato della Commissione Tributaria - ed il disagio è
maggiore specie per l'igiene dei servizi pubblici. Inoltre la pulizia delle
scale non viene effettuata e questo considerando il grande afflusso di
pubblico che c'è da noi nei giorni di udienza, rende ancora più
precaria la situazione e la vivibilità dei locali, ora senza acqua,
riscaldamento e ascensore».
Ieri mattina, nonostante i telegrammi inviati alla Direzione Regionale
delle Entrate di Napoli per segnalare il disagio, a Prefettura, Asl, Carabinieri
ed alla società proprietaria dei locali, non è cambiato niente.
Nessuno, nemmeno il servizio dell'Asl Ce1 invocato, ha potuto fare niente.
«Noi dobbiamo vivere una situazione precaria, ma se andiamo via,
perchè senza acqua nei servizi igienici e senza riscaldamento o
ricambio di aria, possiamo essere accusati di abbandono di pubblico servizio
- dicono gli impiegati della Commissione - ma quello che fa l'Enel nei
confronti nostri e dell'utenza che non c'entriamo per niente con la morosità
di chi ha intestato il contatore cos'è? Come si inquadra?»
L'improvviso "taglio" di corrente mercoledì scorso ha provocato
anche il blocco in ascensore di due persone, ieri mattina, invece, la direttrice
della commissione, la ragioniera Anna Sparaco Natale, esasperata come tutto
il personale per la situazione e non sapendo a chi rivolgersi, ha dovuto
anche sentire e subire lamentele e improperi dei contribuenti esaperati.
Una persona anziana e portatrice di handicap, che ha dovuto raggiungere
il terzo piano a piedi, con le scale buie e non pulite, ha scaricato la
sua rabbia ed il suo livore sull'incolpevole direttrice e sul personale.
|