'La
svolta delle nuove generazioni'
da Il Giornale di Sicilia del 22.3.99
Dal nostro inviato
CORLEONE. I vecchi e i giovani. Il procuratore nazionale antimafia
Pier Luigi Vigna, ieri per la prima volta a Corleone, confida le sue impressioni
a margine del convegno di 'Libera' sui beni confiscati alla criminalità
organizzata. 'Sì, ho avvertito nell'aria la forza del cambiamento
che c'è in questo paese. Non lo conoscevo - racconta - e me lo immaginavo
più piccolo. Così ho fatto quattro passi tra le viuzze e
le piazze di Corleone. Ho visto molti giovani che cantano, ridono, partecipano
alla manifestazione'. 'Ma la brutta sorpresa è arrivata dai vecchi.
Ne ho visti molti, come nell'iconografia più tradizionale dei paesi
siciliani, con la coppola sugli occhi, appoggiati ai muri. Si limitano
a guardare. Ecco, forse oggi a Corleone si sta consumando un salto generazionale.
C'è chi va avanti, chi resta indietro'. Quanto alle lentezze delle
procedure di assegnazione dei beni confiscati, Vigna è d'accordo
con Ciotti e Del Turco: 'La legge va bene, ma si può migliorare.
Ci sono problemi di assestamento. Al ministero delle Finanze, però,
si sta già preparando un progetto per snellire ancora di più
i tempi'. Vigna ha anche un'altra proposta per accelerare i meccanismi:
'L'assegnazione per usi sociali dei beni potrebbe essere decisa dallo stesso
magistrato che provvede alla confisca. Azzerando quelli che oggi sono i
tempi lunghi successivi alla sentenza'. F. D.
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