Milano, “strage”all’esame per avvocati: 8 su 10 bocciati 

da Il Messaggero del 23.6.99

MILANO - Chiedono un'ispezione ministeriale, preannunciano denunce alla Procura e ricorsi al Tar, all'Antitrust e al Consiglio d'Europa. I praticanti avvocati di Milano sono in rivolta per l'esito delle prove scritte dell'esame per avvocati: è stato ammesso agli orali, nel capoluogo lombardo, solo il 17,5% dei partecipanti, a fronte di una media nazionale del 70%.
«È stata una strage annunciata - dice Alessandro Ciccioni, portavoce dell'Associazione praticanti avvocati. Vogliamo capire se davvero siamo noi i meno preparati del Paese o se ci sono altri motivi». Dei 2.800 partecipanti alle prove scritte, svolte lo scorso dicembre ad Assago, sono stati pubblicati i risultati relativi a 2.100 nomi, «e non sappiamo che fine hanno fatto gli altri 700». Martedì i praticanti milanesi si riuniranno in assemblea nell'aula magna del Palazzo di giustizia per decidere le forme di protesta.