Perugia, colpi bassi, gomitate e cene per l’elezione dei delegati nazionali

da Il Messaggero del 23.6.99

PERUGIA - Avvocati perugini uno contro l’altro per questioni di Ordine. Venerdì prossimo, nei sotterranei del Tribunale compariranno le urne elettorali. Da decidere ci sono i nomi e i cognomi dei tre delegati al congresso nazionale di Napoli. Incarico di prestigio, quello del delegato, perché da decidere c’è il superdelegato all’Organismo unitario, il massimo organo dell’Avvocatura. Si aprono le urne e spera scompaiano i coltelli. Come è stato nel dicembre di due anni fa per il rinnovo dell’Ordine, infatti, anche questa volta il fronte è spaccato in due. Da una parte il gruppo che due anni fa guidava l’organismo umbro, composto tra gli altri da Carlo Calvieri, Silvia Cutini e Claudio Franceschini; dall’altra gli attuali componenti dell’Ordine tra cui Danilo Areni, Maria Mezzasoma e Stefano Di Fiore. Schieramenti tutt’altro che ufficiali e che tutti smentiranno. Eppure colpi bassi a non finire e diverse cene per convincere a votare i candidati in pista. Da una parte c’è l’uscente Anna Rosa Sindico, dall’altra la new-entry Urbano Barelli, ex presidente nazionale Aiga (giovani avvocati). Ovviamente la consultazione è il prologo alle prossime elezioni dell’Ordine in programma a dicembre. Una conta senza attenuanti.