da Il Messaggero del 23.5.99

Anche gli avvocati pescaresi in agitazione per la prossima entrata in vigore del giudice unico (2 giugno). Nel mirino non è la riforma dell’organo giudicante di primo grado, quanto l’entrata in vigore senza una serie di interventi di contorno per snellire i processi e smaltire gli arretrati. «La situazione del circondario pescarese - scrive in una nota il consigliere segretario Fabrizio Di Carlo - è senz’altro migliore che nel resto del paese. Ma si tratta di un caso isolato, poichè nella stragrande maggioranza dei casi si registrano gravissimo problemi».