Grasso: se cambiano i pm si fa un regalo alla mafia 

da Il Corriere della sera del 23.9.99

ROMA - Applicare in maniera rigida la circolare del Csm che ha stabilito in otto anni il termine massimo di permanenza nelle direzioni distrettuali antimafia comporterà «un gravissimo pregiudizio» per le indagini sulla mafia, con l'effetto di «regalare a Cosa Nostra almeno 4-5 anni di vantaggio rispetto allo Stato». 
E' quanto ha scritto in una lettera al Consiglio superiore della magistratura il procuratore di Palermo Pietro Grasso, che avverte: «Se questo accadesse ho il dovere di dire chiaramente che non potrei assolvere al mio dovere istituzionale di procuratore distrettuale della Repubblica di Palermo, né assumermi la responsabilità di garantire nei prossimi anni un'adeguata complessiva azione di contrasto a Cosa Nostra». La lettera è stata inviata in concomitanza con la riunione del plenum del Csm che dovrà decidere se negare la proroga degli incarichi ai magistrati in scadenza nelle Dda, concedendo loro di occuparsi solo delle indagini più rilevanti già avviate e comunque sino al termine massimo di un anno, così come aveva proposto prima della pausa estiva la Decima Commissione.