Penalisti
in sciopero per il terzo giorno 'Garanzie sul 513'
da Il Giornale di Sicilia del 24.2.99 BOLOGNA. Un'affollata assemblea di avvocati ha partecipato a Bologna
alla seconda assemblea nazionale dell' Unione italiana delle camere penali,
che da lunedì e fino ad oggi hanno proclamato l'astensione dalle
udienze per chiedere la modifica dell' art.513 del codice di procedura
penale. Mentre i processi, salvo quelli con detenuti, venivano pressochè
tutti bloccati, i penalisti hanno ribadito, alla presenza di magistrati,
che la protesta mira a ottenere anche in Italia un 'processo giusto'. 'Rivendichiamo
garanzie che non sono rivolte solo agli imputati - ha detto a margine il
presidente della camera penale di Bologna, Paolo Trombetti - ma la garanzia
di una sentenza affidabile, che venga accettata da tutta la collettività,
dal popolo italiano nel nome del quale essa viene emessa'. Nel dibattito
sono intervenuti avvocati e rappresentanti delle camere penali del nord
e del centro Italia. 'Occorre fare in modo - ha detto Trombetti - che gli
effetti perversi della sentenza della Corte Costituzionale, la più
brutta della sua storia, siano leniti attraverso regole di valutazione
delle prove diverse'. E un 'pubblico confronto' sul 'giusto processo',
si tiene stamani a Roma. Ci saranno i penalisti, rappresentati dal loro
leader Giuseppe Frigo, presidente dell'Ucp; dall'altra, gli interlocutori
istituzionali e politici, fra cui il ministro di Grazia e Giustizia Oliviero
Diliberto.
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