Alta tensione tra il Pg di Cassazione e Palazzo dei Marescialli 

da Il Sole 24 ore del 24.7.98

ROMA — È burrasca tra il Procuratore generale della Corte di Cassazione, Ferdinando Zucconi Galli Fonseca, e il Csm. La sezione disciplinare dell’organo di autogoverno dei giudici, infatti, ha respinto ieri per la terza volta la richiesta del pg per una parziale correzione della sentenza con cui nel giugno scorso il Csm ha assolto il giudice del tribunale di Roma, Otello Lupacchini. In particolare il pg voleva la riformulazione di tre punti della sentenza nei quali viene messo l’accento, a suo parere impropriamente, sulla «totale leggibilità» del proprio numero di telefono rinvenuto sul cadavere di Danilo Abbruciati, un killer della banda della Magliana. Ma il Csm ha detto ancora una volta no. E, secondo il settimanale «Panorama», Zucconi Galli Fonseca avrebbe pensato anche a dimettersi. Un’ipotesi decisamente smentita ieri dallo stesso pg. Nonostante una richiesta ufficiale in questo senso venuta da Fi, che ha chiesto anche le dimissioni del Guardasigilli, Giovanni Maria Flick, accusato di aver mentito rispondendo a un’interrogazione parlamentare sui rapporti del procuratore generale con Abbruciati.