L'allarme di Imbergamo sul giusto processo 'L'80 per cento degli imputati sarà assolto' 

da Il Giornale di Sicilia del 24.11.99 

PALERMO. (vag) 'Il mio momento più brutto? Vedere l'atrio del palazzo di giustizia pieno di bare dopo l'attentato di via D'Amelio. Non si fece nulla per evitare quella strage a pochi mesi dall'uccisione di Falcone'. È emozionata Franca Imbergamo, sostituto procuratore della direzione distrettuale antimafia, mentre risponde alle domande dei ragazzi del Convitto nazionale di Palermo che saranno riportate sul prossimo numero di College, il giornale dell'istituto. Tanti gli argomenti affrontati: dalla mafia alla sua vita blindata, dalle polemiche scaturite in seguito alla sentenza Andreotti alla questione dei collaboratori di giustizia. Per circa due ore ha parlato di fronte agli alunni del liceo classico, della media e dell'elementare della scuola. A fare gli onori di casa è stata la vice preside Giovanna Ferrari. Rispondendo a una domanda sul giusto processo, ha sottolineato: 'Sono stati formulati ottimi principi, ma nel concreto si tratta di una legge che porterà l'ottanta per cento dei processi che sto gestendo verso l'assoluzione. Si sta cancellando la possibilità di alcune prove che erano ritenute valide anche la Cassazione. Questo è giusto processo? Che cosa andremo a raccontare per esempio ai commercianti di San Giuseppe Jato che hanno visto bruciata la loro azienda soltanto perchè avevano fatto un corteo antimafia?'". Va. G.