da Il Mattino del 25.2.99

Al palazzo di Giustizia di Nocera Inferiore arrivano gli impianti per le videoconferenze. Dopo i sopralluoghi del mese scorso da parte dei tecnici specializzati, inviati dal ministero di Grazia e Giustizia, hanno avuto inizio, da alcuni giorni, i primi lavori. 
Ad essere terminata per prima è stata la particolare linea telefonica. Sui banchi dell'aula delle udienze penali «Marcello Torre» del tribunale nocerino, sono stati installi degli speciali apparecchi telefonici che dovranno consentire, tramite l'apposito centralino, una volta ultimati tutti gli impianti, la comunicazione tra la corte, il pubblico ministero e gli avvocati con i collaboratori di giustizia o imputati sottoposti al regime di sorveglianza speciale previsto dall'articolo 41 del codice di procedura penale, al quale erano sottoposti gli stessi Ferdinando Cesarano e Giuseppe Autorino evasi la scorsa estate. 
In questo modo il pubblico ministero, gli avvocati e la corte potranno «dialogare» con collaboratori e imputati eccellenti senza il pericolo di trasferimenti a rischio. Prossimamente invece, dovranno essere sistemati nell'aula delle udienze penali, particolari schermi e altoparlanti in modo da consertire l'ascolto e la visione dei deponenti. In questo modo, si potrebbe sopperire anche al trasferimenti di processi all'aula bunker di via Carrari a Salerno, già da tempo, invece, dotata degli impianti per la videoconferenza.