Strada spianata per i nuovi Tribunali metropolitani 

da Il Sole 24 ore del 26.11.99

ROMA — Via libera delle commissioni Giustizia di Camera e Senato ai Tribunali metropolitani. Con il parere positivo allo schema di decreto legislativo messo a punto dal Governo, si avvia dunque al traguardo uno degli ultimi tasselli della riforma del giudice unico di primo grado. Il provvedimento, oltre a istituire i Tribunali di Tivoli (Roma) e Giugliano (Napoli), rivede i circondari dei distretti più "congestionati": Milano, Torino, Roma, Napoli e Palermo. 

E ieri il ministro della Giustizia, Oliviero Diliberto, ha espresso grande soddisfazione: «Lo scenario delle riforme necessarie per dare piena funzionalità alla normativa del giudice unico — ha detto il guardasigilli — che entrerà in vigore in modo completo dal prossimo 2 gennaio è ormai quasi del tutto delineato».

«Ora auspico vivamente — ha aggiunto il ministro — che il Parlamento riesca a compiere entro la fine dell’anno quello sforzo finale che ci permetterà di muovere l’ultimo passo verso il definitivo varo della riforma».

Alla completezza delle riforma manca l’approvazione della cosiddetta "legge Carotti", quella che modifica il Codice di procedura penale in vista della più ampia monocraticità del futuro processo penale. In terza lettura la Camera ha nuovamente modificato alcune parti del disegno di legge e ora tocca al Senato recepirle. Più tempo, invece, ci vorrà per un altro importante passo: la depenalizzazione dei reati minori. Il Governo ha già approvato uno schema di decreto per i reati del Codice penale e di alcune leggi speciali (tra cui gli assegni a vuoto) manca ancora, invece, la depenalizzazione dei reati tributari a cui sta lavorando una commissione mista Giustizia-Finanze.