Giustizia in crisi, arriva Ramundo

da Il Messaggero del 26.11.99

SULMONA - Come annunciato al presidente della Camera penale, questa mattina il presidente della Corte d'appello, Michele Ramundo, sarà a Sulmona per accertarsi di persona dello stato del personale togato al Tribunale. Si tratta di una visita molto importante, perché non strettamente legata all'ufficio di presidenza della Corte d'appello che prevede incontri periodici con i magistrati giudicanti abruzzesi, ma frutto invece di un invito formale degli avvocati del Foro di Sulmona. Anche il deputato di Forza Italia Sabatino Aracu ha preso a cuore il problema rivolgendosi al ministro Diliberto chiedendogli un intervento per dare al distretto abruzzese un’adeguata copertura di magistrati. Aracu parla di situazione caotica che «che mette a rischio la prosecuzione del lavoro del Tribunale».
Non a caso sono centinaia i processi penali che rischiano di prescriversi già in sede di primo grado per impossibilità di costituire il collegio penale. Una circostanza che sarebbe una vera iattura non solo per l'ufficio giudiziario di Sulmona ma anche per la Corte d'appello. In occasione della visita, interromperà il congedo per malattia il presidente del Tribunale, Salvatore Vinci, assente nei giorni scorsi per motivi di salute. E questo per evitare il fatto sconveniente di avere a Palazzo di Giustizia il presidente di Corte d'appello e non quello del Tribunale. Sarebbe stata una grave scortesia.