da Il Sole 24 ore del 27.4.99

MILANO — Consilp e Confedertecnica, le confederazioni sindacali che riuniscono i liberi professionisti, hanno partecipato la scorsa settimana alla riunione di verifica sull’attuazione del patto sociale. «La convocazione, su segnalazione della presidenza del Consiglio dei ministri, è un fatto importante — commenta Gaetano Stella, presidente della Consilp — perché è la prima volta che il settore delle libere professioni è stato convocato dal Governo su temi di rilevanza socio-economica. Si tratta di un primo passo verso la concertazione allargata anche ai professionisti, che sono tra i protagonisti dello sviluppo del Paese sia in termini qualitativi che quantitativi».
Da tempo le organizzazioni dei liberi professionisti chiedono di avere una rappresentanza al tavolo delle concertazione, per portare le istanze di categoria, ma finora, nonostante il peso economico, il settore è rimasto al margine. «Consilp e Confedertecnica — conclude Stella — sono disponibili alla firma del patto sociale ma chiedono che vengano concesse alle categorie professionali incentivi e decontribuzioni, ora riservate solo alle imprese, per favorire la crescita occupazionale del settore».