Processo Andreotti, i penalisti romani si autodenunciano a Palermo  

da Il Giornale di Sicilia del 27.2.99 

ROMA. Il direttivo della Camera penale di Roma si è autodenunciato ieri mattina alla Procura di Palermo per solidarietà con gli avvocati del senatore Giulio Andreotti che giovedì si sono astenuti dal processo, come deliberato dall'Unione delle Camere penali, senza impedire che il dibattimento andasse avanti. La decisione giunge all'indomani dell'iniziativa del procuratore aggiunto del capoluogo siciliano Guido Lo Forte che ha chiesto al presidente del tribunale di proseguire ugualmente il processo nominando per l'imputato un legale d'ufficio, nonostante l'astensione di quelli di fiducia, e sollecitando la trasmissione del verbale di udienza al suo ufficio, affinchè venissero informati il presidente della Repubblica nella sua veste di presidente del Csm, i presidenti di Camera e Senato ed il ministro di Grazia e Giustizia. In una nota, la Camera penale di Roma, cui appartiene anche uno del collegio di difesa di Andreotti (l'avvocato Franco Coppi), intende far sapere alla procura di Palermo di 'aver partecipato alle decisioni delle Unione delle Camere penali che hanno deliberato l'iniziativa dell'astensione dalle udienze' e di 'respingere ogni tentativo di intimidire gli avvocati che hanno legittimamente aderito a tale astensione'.