I
sindacati si prenotano per la concertazione
da Il Sole 24 ore del 27.7.99
ROMA — Le organizzazioni sindacali dei liberi professionisti insistono
per essere incluse nel tavolo di concertazione e per vedersi pienamente
riconosciuto il proprio potere di rappresentanza. È anche per questo
che hanno inviato ai ministeri del Lavoro, di Grazia e giustizia, dell’Industria
e della Sanità il verbale dell’incontro di ieri con il quale sono
state indicate le linee guida per la definizione di un unico contratto
di lavoro dei dipendenti degli studi.
Consilp-Confprofessioni, Confedertecnica, Cipa, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl
e Uiltucs-Uil hanno in programma di porre fine alla frammentazione contrattuale
del settore prevedendo un unico contenitore, all’interno del quale disciplinare
le diverse aree, valido sia per le professioni tecniche che per le altre.
I due attuali contratti scadranno alla fine di settembre.
Al di là dell’aspetto economico, dal verbale dell’incontro inviato
ai ministeri emerge la volontà di favorire l’occupazione giovanile,
disciplinando gli stage e inserendo le borse di studio. Nel contratto unitario,
inoltre, potrebbero essere disciplinati gli aspetti economici di chi presta
la propria attività negli studi sotto forma di collaborazione coordinata
e continuativa.
Infine, «visto anche l’evolversi e la possibile prossima conclusione
del processo di riforma delle professioni», nel verbale si sottolinea
la necessità che il prossimo contratto sia «funzionale a regolamentare
le relazioni sindacali, i rapporti di lavoro e i trattamenti economici-normativi
degli addetti nelle attuali e nelle future attività» del settore.
M.Pe.
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