I ministri Anna Finocchiaro e Livia Turco: ‘Bisogna utilizzare le pene alternative’ 

da Il Giornale di Sicilia del 27.5.98

Il ministro Finocchiaro. Il ‘tragico episodio’ del suicidio della donna nel carcere di Bellizzi Irpino ‘dimostra ancora una volta che non è possibile incarcerare le donne incinte, i bambini, le madri che fanno figli piccoli, perchè c’è un’assoluta incompatibilità tra l’esigenza di una crescita equilibrata e serena dei bambini e il deprivato ambiente carcerario’. Lo ha affermato il ministro per le pari opportunità Anna Finocchiaro, ricordando che il governo ‘ha licenziato, già nel novembre dello scorso anno, un disegno di legge preparato dal mio ufficio, che potrebbe risolvere positivamente casi come quello di Silvana’. Il ministro Turco. ‘Basta carcere. È inutile. Per i reati minori il carcere non va bene e mi auguro quindi che la legge per la depenalizzazione venga approvata al più presto’. Livia Turco, ministro per la Solidarietà Sociale commenta con evidente difficoltà la vicenda di Silvana Giordano. ‘Le madri con bambini piccoli, minori di tre anni, non devono stare in carcere - aggiunge Livia Turco - ma utilizzare pene alternative soprattutto quando si tratta di piccoli reati’. I Verdi: si poteva evitare. Una tragedia che ‘poteva essere evitata’ se fosse stata approvata la proposta del Governo sulla sospensione della pena alle detenute madri. Lo sostengono i
parlamentari ‘verdi’ Paolo Cento (Commissione giustizia) e Annamaria Procacci (Commissione affari sociali) in una interrogazione al ministro di Grazia e giustizia. -----