513, i Ds in Senato cambiano il testo

da Il Mattino del 28.1.99

I senatori della Quercia trovano un compromesso sul «Super 513» per l’introduzione in Costituzione del principio del giusto processo. I Ds, però, hanno rielaborato il testo con una serie di emendamenti: il più importante prevede che l’obbligo di ripetere le accuse in aula verrà esluso per alcuni casi, come quello dei testi che abbiano subito minacce. Ma il Polo boccia le proposte dei Ds. Marcello Pera, nominato relatore sul disegno di legge costituzionale anche con i voti della Quercia, ha definito l’emendamento «una marcia indietro». Pera ha espresso «forti perplessità» in particolare per il fatto che «il testo, ampiamente discusso e poi votato all’unanimità, viene ora modificato unilateralmente. Mi sembra un ribaltone». Perplessità simili sono state espresse dall’esponente di An Antonio Lisi, secondo cui «è in fase avanzata un ennesimo tentativo di killeraggio contro il giusto processo». 
«Emendamento Previti» ko 
Sembra essere del tutto tramontata la proposta di Forza Italia, nota già come «emendamento Previti», che avrebbe voluto inserire nella discussione sulla riforma del giudice unico anche la concessione delle attenuanti per i condannati che hanno 65 anni e non hanno mai avuto guai con la giustizia. Titta Madia, responsabile della giustizia per l’Udr definisce «ridicola» la proposta di Forza Italia: «Ci vuole un minimo di serietà perchè non si possono assumere iniziative ad personam». 
Troppi decreti 
I presidenti di Camera e Senato, Violante e Mancino invieranno un lettera al presidente del Copnsiglio D’Alema nella quale sottolinearanno come, negli ultimi tempi, il Governo ricorra alla decetazione d’urgenza con eccessiva disinvoltura. Dopo la sentenza della Corte Costituzionale, era stato preso l’impegno già con il governo precedente a non eccedere nel ricorso ai decreti. 
Iotti vice in Europa 
Nilde Iotti, già presidente della Camera dei deputati, è stata eletta vicepresidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. La Iotti, 78 anni, è stata eletta al primo turno. Inoltre i senatori Ds Vera Squarcialupi e Felice Besostri, sono stati eletti rispettivamente vicepresidenti della commissione per le relazioni con i parlamenti nazionali e della commissione questioni ambientali. 
L’Ue ricorda Ian Palach 
All’inizio della seduta di ieri del Parlamento europeo Luciano Schifone, europarlamentare napoletano di An, ha ricordato il sacrificio di Ian Palach, il giovane cecoslovacco che si diede fuoco a Praga per protestare contro l’invasione dei carri armati sovietici. Schifone ha anche proposto al Parlamento europeo di promuovere un premio alla memoria di Palach.