da Il Corriere della sera del 2.9.98

BERGAMO - Se la giustizia civile è ingolfata, quella penale è prossima alla paralisi. In tribunale e in Pretura a Bergamo gli organici sono ridotti ai minimi termini. Alla Procura della Repubblica presso il tribunale attualmente sono in servizio quattro degli otto magistrati previsti dalla pianta organica. Ma il numero è destinato a calare perché il sostituto procuratore Mario Conte ha già ottenuto il trasferimento nella vicina Brescia. Se si considera che le cause pendenti sono oltre 4 mila, si può comprendere come il perseguimento dei reati penali rischi di diventare una chimera. La mancanza di procuratori comporta sia il rinvio delle udienze sia il mancato svolgimento delle indagini. 
E la situazione in cui versa la Procura presso la Pretura è peggiore. Dei sei posti di organico, ne risultano coperti cinque, con due magistrati che hanno già ottenuto il trasferimento altrove. Lo stesso procuratore capo, Ugo Tiani, il prossimo 6 dicembre andrà in pensione.