Leggi, Camera batte Senato 

da La Repubblica del 30.12.98

ROMA - Camera batte Senato 127 a 80. Nel ‘98 Montecitorio ha strappato a Palazzo Madama il primato delle leggi varate. La Camera si è riunita infatti in 163 sedute (per 910 ore complessive), approvando 173 progetti di legge, di cui 127, appunto, in via definitiva. 
1.330 le interrogazioni orali, di cui però solo 646 quelle che hanno ricevuto risposta; 6.547 le interrogazioni a risposta scritta presentate, 2.557 le risposte ottenute. Cresce il numero delle leggi approvate in commissione in sede legislativa: 79 contro le 55 del ‘ 97.
Il Senato si è riunito invece 212 volte (più della Camera, ma per meno ore: appena 627), approvando 188 disegni di legge, di cui 80 in via definitiva. 417 le interrogazioni a risposta orale che hanno ottenuto chiarimenti dal governo su 950 presentate; 1.856 le risposte scritte su 4.348 interrogazioni presentate. Le commissioni si sono riunite per 1.439 sedute, lavorando 1.537 ore e approvando 111 disegni di legge in sede deliberante, 266 in sede referente e cinque in sede legislativa.
Il record delle proposte di legge presentate va alla deputata di An Adriana Poli Bortone: 116. E questo, nonostante Poli Bortone assommi l’incarico di parlamentare con quello di sindaco di Lecce. Riesce a superare quota 100 interventi solo un altro deputato. Si tratta del verde Alfonso Pecoraro Scanio, con 102 pdl. Terzo, un altro parlamentare di An, Alberto Simeone (96 pdl); quarto un altro verde, Massimo Scalia (92). Ma è An (91 deputati) il gruppo di gran lunga più attivo degli altri: oltre 10 mila interventi, fra pdl, interpellanze, interrogazioni o altro. Più del doppio degli atti di Forza Italia (110 deputati), che nella classifica degli onorevoli- stakanovisti, si piazza al secondo posto con 4.639 interventi. Terzi, i Ds (166 deputati), con 4.563 iniziative. Quarto, ma per un soffio, il super- gruppo misto (che attualmente va dai Ccd a Rifondazione Comunista), con 4.335 atti.
I più pigri, almeno nelle aule parlamentari, sono i leader di partito: poche proposte recano la loro firma. Il più attivo è il segretario Ccd Casini (8 pdl), seguito da Bossi (7), Berlusconi e Bertinotti (6), Fini (5), Veltroni e Marini (2), D’Alema, Mastella e Cossutta (una pdl).