Gli avvocati: valanga di ricorsi 

da Il Messaggero del 30.6.99 

Palazzo di Giustizia, primo piano. La notizia dell’ennesima condanna dell’Italia e in particolare del Tribunale di Latina non coglie di sopresa praticamente nessuno. La sentenza per il caso di Sebastiano Di Mauro però non è ancora arrivata, ma il fascicolo che raccoglie le ultime condanne decretate dalla Ue è comunque già abbastanza voluminoso. L’ultima arrivata è quella che rigurda la pensione di invalidità di una anziana signora di Formia, arrivata dopo un processo durato 12 anni. Troppo secondo il figlio che ha presentato questo ricorso e l’ha vinto: l’Unione europea ha condannato l’Italia a versare un risarcimento di 12 milioni. 
Ed è solo l’inizio. L’avvocato Ermanno Le Foche è stato incaricato dall’Ordine di rintracciare i processi più "antichi" e di sollecitare i colleghi che li detengono ad avanzare i ricorsi alla Commissione europea. «Invitamo formalmente tutti gli avvocati - spiega il presidente dell?ordine Michele Pierro - a proporre questi ricorsi alla Ue per denegata giustizia allo scopo di sensibilizzare gli organi preposti a calibrare l’organico dei magistrati del nostro Tribunale. L’Ordine è a disposizione per qualsiasi chiarimento». 

V.B.