RECENSIONI
 
 

1) INTERNET PER GIURISTI  di Francesco Brugaletta–Edizioni Simone-1999
Dopo il successo della prima edizione, é’ uscita la seconda edizione “Internet per giuristi, il libro di Francesco Brugaletta , Magistrato del TAR di Catania e direttore del sito del sito www.diritto.it
Definito “la prima guida italiana alle informazioni giuridiche on line”, nel libro, alla rassegna delle banche dati sia su Internet (online) che su cd-rom (offline) e ai capitoli sul reperimento del materiale giuridico sul web , con particolare riferimento alla legislazione, alla giurisprudenza ed ai processi "famosi"; agli atti amministrativi, ad istituti, biblioteche, università, riviste giuridiche, studi legali; a newsgroup, mailing list, forum, convegni e consulenze, sono stati aggiunti importanti documenti, una corposa ed accurata bibliografia ed un nuovo capitolo intitolato “Giustizia @lla velocità del pensiero”, che rende conto della possibilità di utilizzare Internet per migliorare il funzionamento della giustizia. Allegato al libro un CD-ROM contenente il bookmark di oltre 600 siti di interesse giuridico.
 
 
 

2) LA DIFESA PENALE. TECNICHE ARGOMENTATIVE E ORATORIE di Alessandro Traversi- Giuffré Editore 1999

Seconda edizione anche per il libro di Alessandro Traversi, avvocato di  Firenze, sulla difesa penale. Il libro è suddiviso in due parti: la prima “Tecnica dell’argomentazione comprende la ricerca (inventio) e la disposizione (dispositio) degli argomenti, con la illustrazione delle varie tecniche necessarie per reperire ed organizzare sistematicamente gli argomenti in modo da conferire al discorso una maggior rigore logico e una più intensa forza persuasiva. La seconda parte è invece dedicata al modo di esporre gli argomenti (elocutio), e comprende una panoramica delle principali figure retoriche che possono utilizzarsi per rendere più efficace e colorita l’esposizione, nonché un’analisi delle tecniche di amplificazione e coinvolgimento. La seconda edizione è stata arricchita da un capitolo sulla “persuasione del giudice”, che esamina le complesse dinamiche attraverso cui il giudice perviene alla formulazione del giudizio, ed un ulteriore florilegio di citazioni tratte da antiche orazioni di genere giudiziario, al fine di meglio far comprendere gli affascinanti meccanismi di funzionamento di alcune figure retoriche.